Nuova legge regionale urbanistica, arch. Roselli (Ordine BAT): «Bene confronto, no a norme straordinarie»
«Assieme agli altri ordini professionali della Puglia riuniti sotto la comune bandiera della Federazione regionale degli Architetti, abbiamo chiesto ed ottenuto un tavolo permanente in Regione per continuare a discutere assieme in modo serrato sulla nuova legge urbanistica e sul piano paesaggistico territoriale regionale. Abbiamo ribadito con forza tutti assieme il no a norme urbanistiche di carattere derogatorio e straordinario come è stato con il Piano Casa». Ribadisce un concetto forte e chiaro il Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC BAT Andrea Roselli in vista del nuovo incontro del tavolo tecnico regionale convocato dal consigliere delegato Stefano Lacatena. C’è in discussione la nuova legge sull’urbanistica che è un tassello essenziale per la Puglia e per cui c’è la necessità di grande coinvolgimento delle realtà professionistiche.
«Abbiamo condiviso con gli Architetti di Puglia e con il presidente di Federazione Maurizio Marinazzo la necessità per la regione di pensare ad una legge unitaria ma soprattutto flessibile – ha detto ancora l’arch. Andrea Roselli – una legge che garantisca norme chiare ed univoche su tutto il territorio regionale. C’è da ripensare le norme future considerando la denatalità ma soprattutto la necessità di riqualificare e rigenerare l’urbanistica presente senza gravare ancora sul consumo di suolo già a livelli altissimi. Quindi questo strumento dovrà armonizzare le attività dei comuni e creare una sintesi su tutte le attività culturali, sociali, di impresa, ambiente e sanità».